Il Liceo Scientifico Righi di Roma - una lettera agli studenti del Dott.ssa Barbara Funaro
IL LICEO SCIENTIFICO RIGHI DI ROMA
UNA LETTERA AGLI STUDENTI
Ciao,
Non so come ti chiami ma conosco quello che è successo il 14 febbraio 2022 alla tua Scuola, il liceo scientifico Righi di Roma.
Mi presento, mi chiamo Barbara Funaro e sono una Psicologa.
Scrivo questo post nella speranza di fartelo leggere e di farti comprendere alcune cose su come dovrebbe funzionare la Scuola.
Innanzitutto posso dirti che hai assolutamente sbagliato a sfruttare un’ora di “vuoto” per prenderti la briga di alzarti la maglietta, scoprirti la pancia e fare un balletto provocante insieme ad un tuo compagno di classe da pubblicare sul social tik tok, quest’ultimo sta facendo letteralmente perdere i freni inibitori a moltissime persone.
È assolutamente inconcepibile fare un qualcosa di simile in un luogo di studio come la scuola, così come l’utilizzo dei cellulari.
Perché una scuola è concepita per educare, formare, mostrare la Vita ed Istruire gli studenti e dovrebbe limitarsi a ciò: quindi Studiare per conoscere tutto ciò che ci circonda perché soltanto la conoscenza ci rende liberi.
Ma ormai il ruolo della scuola sembra superato, si va in classe soltanto per divertirsi, lo studio è un argomento secondario che è stato sostituito da comportamenti incivili, al limite del pudore, animaleschi, primitivi e da discoteca.
La società sembra essere ritornata indietro.
Ti sei lamentata, facendo del puro vittimismo (spesso e volentieri utilizzato per trarre anche dei benefici personali), che la Professoressa abbia accennato ad una tua mercificazione del corpo, può sembrare una frase pesante, ma in effetti fare un balletto sexy da pubblicare su un social network non è propriamente prostituzione ma comunque è una forma di esibizionismo del proprio corpo e non è giusto, aggravato anche dal fatto che stavi a Scuola; quando poi la stessa sessualità dovrebbe essere una questione prettamente privata da non fare a Scuola.
Devi capire inoltre queste strigliate da parte di una Professoressa sono necessarie ai fini educativi e sicuramente voi ragazzini non dovreste sostituirvi agli Insegnanti, ma seguire i loro consigli perché sicuramente hanno molta più esperienza; vero che alcuni Professori commettono cose illegali, ma in quel frangente si tratta appunto di questioni penali e non riguarda l’educazione che deve essere insegnata in modo rigoroso.
Dimenticate che bisognerebbe soltanto dire Grazie nell’avere un’Istruzione gratuita, quando poi ci sono paesi (soprattutto dove ci sono delle Guerre) dove Studiare diventa un lusso, un lusso che si può pagare anche con la Vita dato che negli scenari di Guerra un giorno si vive e l’altro si può essere morti e lì i ragazzini pagherebbero oro per avere una Cultura.
Ma voi invece cosa fate?
Rinnegate lo Studio, pensate ad utilizzare i telefonini in classe (di per sé già gravissimo) per fare dei video stupidi tentando di raggiungere invano una fama che non raggiungerete mai!!!
E tu in particolare dovevi soltanto scusarti con la tua Professoressa per quella stupidaggine e chiarire la questione finendola lì, e non farne una lotta politica con chiari riferimenti alla lotta di classe, facendo intervenire anche i tuoi Genitori per linciare verbalmente la tua insegnante.
E a proposito della tua Professoressa, cosa mi dici di lei?
Adesso ed anche in questo preciso istante sta subendo un’ingiusta e terribile gogna mediatica, trattandola come se fosse una criminale ed una pericolosissima sessista, maschilista ed addirittura razzista, senza che voi ragazzini sappiate minimamente il significato di quelle parole ma che le ripetete a pappagallo soltanto perché fanno moda seppur fuori luogo; e nel frattempo la tua Professoressa sta soffrendo maledettamente.
In effetti la vostra presunta sete di “giustizia sociale” è una moda, un semplice modo psicologico per credersi grandi, rimanendo però piccoli, soprattutto a livello di valori; quasi tutte le azioni di “giustizia sociale” nella storia sono state così; semplicemente perché non si guardava alla realtà, perché se si guardasse alla realtà moltissimi problemi si risolverebbero.
Non pensate alle conseguenze delle vostre azioni ed anzi, letteralmente non vi fregerà nulla se quella Professoressa rimarrà senza lavoro, soltanto perché ha fatto il suo compito di educatrice.
Voi ragazzi di oggi vi credete padroni di tutto e di tutti, vi sentite onnipotenti, volete comandare, occupare e devastare le scuole, volete essere viziati e cosa ancor più grave volete avere una perenne “Bella Vita” senza alcuna responsabilità ed anzi, trovando come scusante il “politicamente corretto” rimanendo nell’ignoranza e quindi nella mediocrità.
Ogni occasione è buona per trovare una giustificazione per non Studiare, per non fare la gavetta e per non lavorare; addirittura speculando vergognosamente sulla tragica morte di alcuni ragazzi al lavoro (per tragiche fatalità e non per colpa della vostra falsa idea di sfruttamento, quando poi le morti sul lavoro capitano a qualsiasi età e talvolta anche per incompetenza, distrazione o errori umani, ma nulla di cui politicizzare perché sarebbe subdolo) per far valere le vostre idee distopiche di sfruttamento o di presunta schiavizzazione da parte dei “padroni”, per voi anche alzare una penna è sfruttamento, ma non sapete minimamente cosa vuol dire questo termine, vedete per esempio lo sfruttamento minorile nella Cina comunista; lo sfruttamento vero e proprio è altro mentre il vostro vero problema è la pigrizia.
Se volevate commemorare davvero la memoria di quei poveri ragazzi sarebbe stato molto più rispettoso fare una fiaccolata in loro onore e capire le cause di quei tragici eventi per prestare la prossima volta una maggiore attenzione e trarne esperienza, e non di farne una lotta politica che è un viscido disonore; soprattutto utilizzando pugni chiusi, cantando “Bella Ciao” ed altri simboli del comunismo, lo stesso comunismo che ha schiavizzato, ucciso ed impoverito milioni di persone per la malefica ideologia marxista, creando danni innumerevoli; addirittura peggiori del Nazismo e degli Americani.
Ma per voi non ci sono ragioni, ogni occasione è buona per fare le vittime, tra l’altro manipolate dalla sinistra politica, perché non avete voglia di impegnarvi e di Studiare; perché l’alternanza Scuola lavoro, gli stage e le altre esperienze lavorative possono essere anche dure, ed è vero, ma servono a crescere e ad imparare a vivere; e sicuramente non sono al livello di quello che è stato vissuto dai vostri avi, nonni e bisnonni che, alla vostra età, si sono visti catapultati, oltre ad imparare un mestiere sin da piccoli, in delle Guerre orribili, soffrendo in modo atroce la fame, la sete, il freddo, il calore ed il dolore arrivando addirittura a bere la propria urina per non morire di sete senza lamentarsi, e sapete perché?
Per garantire un futuro migliore a tutti voi, si, a tutti voi ragazzini, per non farvi patire le loro stesse pene, per avere tranquillamente uno Smartphone in mano, per avere una Cultura e voi come li ripagate?
Fregandovene completamente e lamentandovi continuamente: vi lamentate di Studiare troppo, vi lamentate di lavorare troppo, vi lamentate che vi impegnate troppo, vi lamentate che guadagnate poco senza capire la realtà e che siete davvero fin troppo fortunati.
Vi sentite privi di energia nelle cose importanti, ma non è un problema di “non farcela”, è un problema di “non volerlo fare”, perché allo stesso tempo non vi fate alcun problema ad andare in discoteca, ad ubriacarvi, a drogarvi, a guidare in modo spericolato automobili e motorini, a fare video demenziali, a stare tutto il giorno con la testa su un cellulare senza godersi la natura e la Vita in sé, a fare gli pseudo cantanti, in tutto e per tutto volete vivere in un modo dolce, morbido, eternamente giovane, ma la Vita non è così e questo vostro essere “degli eterni Peter Pan” è dannoso anche quando diventerete adulti, visto che sarete come dei veri e propri Zombie vaganti ciechi di fronte alla realtà ed irresponsabili.
Ma l’origine di tutto questo sta nel fatto di non prendersi alcune responsabilità, di seguire la piena anarchia e di non pensare alle conseguenze delle proprie azioni, quindi tu, facendo quel balletto con la pancia di fuori, hai dato conferma a questa eclissi di valori che si spera possa essere momentanea ritornando poi al vero rispetto.
State colpevolizzando quella povera Professoressa quando poi la vera colpa è soltanto vostra, della vostra perdita di onore, di rispetto, di educazione e di valore.
E la cosa ancor più grave è che dopo il tuo accaduto si è creato una sorta di collettivismo e di proteste dove tutti si sono vestiti con abiti scoperti per farti “solidarietà” favoreggiando ancora una volta la vostra perdita di valori a dimostrazione che pensate come delle pecorelle in una massa informe, senza la propria testa, senza un pensiero critico e senza un senso pragmatico.
Si dovrebbe protestare per cose vere come per esempio l’aumento spropositato delle tasse e non per cose manipolate da “chi sta in alto”.
Nella Scuola, soprattutto, che è un luogo di Studio e di alto valore è fondamentale avere un buon costume non solo per una questione di rispetto, ma anche di educazione e di pudore; ed è una cosa logica che in determinati ambienti bisogna mantenere un certo rigore proprio per educazione: mica per caso un politico va al Parlamento con la pancia da fuori? Mica un Giudice va in udienza vestito in modo provocante? Mica un Medico fa visite mal vestito? Un Carpentiere mica lavora senza vestiti di protezione? Un Cuoco mica cucina seminudo? Un Barista mica ti serve del buon caffè con dei vestiti sporchi? Chi si Occupa dei Trasporti Funebri ha mai camminato con dei pantaloncini?
No!!! Proprio perché una determinata vestizione permette di svolgere un lavoro in modo serio e talvolta rispettando le norme igieniche/sanitarie; dei corretti vestiti non indicano discriminazione, sfruttamento, sessismo e/o razzismo ma semplicemente il rispetto di alcuni valori come per esempio quello della Famiglia; soprattutto a Scuola.
Ed è straziante vedere che protestate per non Studiare quando poi l’Italia è la Patria Universale Della Cultura ed abbiamo dato i natali ai più grandi Geni della storia, soltanto per citarne alcuni: Dante Alighieri, Leonardo Da Vinci, Galileo Galilei e tantissimi altri.
La Cultura non va cancellata ma anzi, va Studiata e valorizzata, viso che non viene minimamente riqualificata, perché è parte di noi italiani!!!
Devi sapere anche che in passato qui in Italia la Scuola era davvero severissima ed in alcuni paesi si utilizzano tuttora delle divise e forse è il caso di utilizzarle di nuovo anche qui in Italia per dare un maggior valore all’Istruzione.
Le vostre ideologie al limite della realtà possono sfociare anche in azioni violente visto che in altre zone d’Italia alcuni Professori sono stati minacciati o ancor peggio malmenati da alcuni studenti perché li ha semplicemente sgridati, oppure azioni contro le sedi degli Industriali, quando poi quest’ultimi almeno un lavoro lo danno, facendo camminare l’economia, e non la distruggono come fanno invece tanti altri politici; questo è in tutto e per tutto Bullismo.
Non ve ne rendete conto, ma la situazione è tesissima e potrebbe sfociare anche in qualcosa di peggio, il tutto a vostro discapito perché siete autodistruttivi.
Così facendo dimostrate ancora una volta il vostro vuoto, la vostra voglia di assistenzialismo e di “Dolce Vita”, in fondo siete egoisti e lo mascherate da un presunto altruismo.
E a proposito di maschere, voi siete degli Istrioni.
Ovvero quelle persone che psicologicamente sono vuote, deboli e confuse, ma, per compiacere gli altri, indossano delle maschere (quindi diversi caratteri, come spiegato dallo scrittore Luigi Pirandello) per “farsi accettare” e stare al centro dell’attenzione senza però essere se stessi.
In effetti il problema di voi ragazzi è proprio questo, avete paura di essere voi stessi perché volete seguire quello che vuole la massa, ma così facendo annichilite voi stessi; una persona vera è una persona che è se stessa, ovviamente sempre rispettando dei valori.
Una colpa è anche dei Genitori che ormai sono iper permissivi verso i figli; bisogna capire però che trattare i figli con i guanti di velluto, maltrattarli oppure non occupandosi completamente di loro sembra del bene ma crea i peggiori dei mali visto che ormai i ragazzi stessi vogliono comandare i propri Genitori (ma dovrebbe essere il contrario), le scuole, i professori e tutta la società; e lo si vede anche dalle pericolosissime Baby Gang.
In passato quando uno studente si comportava male e venivano chiamati i Genitori aveva delle sgridate sia dai Professori che dai Genitori, adesso invece è l’opposto, se un Professore chiama a colloquio dei Genitori quest’ultimi danno torto ai
Professori e talvolta usano la violenza contro di essi; il Mondo ormai gira all’inverso ed è tremendo; secondo me siamo arrivati ad un punto talmente ucronico in cui se un Genitore sgrida un figlio rischierebbe addirittura una denuncia.
Il lavoro di Professore è però importantissimo ed andrebbe rispettato.
La situazione delle recenti movimenti giovanili è comunque molto grave e la loro colpa è la non volontà di fare la propria parte.
Ma bisogna capire che un Professore lavora per il bene di un ragazzo e non per il suo male ed è per questo motivo che si deve assolutamente comprendere l’importanza di una buona Istruzione.
Quindi per finire dico, a voi ragazzi ed in particolare a te che hai provocato questa situazione del liceo scientifico Righi di Roma, di farvi un esame di Coscienza e di capire l’importanza dello spirito di volontà, di sacrificio, di valore e dell’educazione, soprattutto verso gli Insegnanti e che la Scuola dovrebbe essere molto più severa; voi ragazzini non avete bisogno di essere ascoltati ma di darvi da fare, perché divertirsi è giusto, ma è giusto anche essere delle persone civili.
Al mondo esistono delle Gerarchie non per prevaricarsi a vicenda ma proprio per organizzare al meglio le proprie vite con delle virtù ed evitare possibili disastri quindi mantenere un certo rispetto per dei luoghi come le Scuole, essenziali per la nostra Vita, è un dovere sacrosanto così come il lavoro che ancor prima di essere un diritto fondamentale è anche un dovere.
Chiudo questo post augurandomi che queste mie parole possano in qualche modo aiutarvi ed aiutare soprattutto te nel capire la gravità del tuo gesto e di tutte le conseguenze correlate e principalmente comprendere l’importanza della rettitudine, che non è un male ma una questione di Civilizzazione, e soprattutto volerci bene.
Infine dico che spesso e volentieri sfilate con degli striscioni con su scritto “SIETE VOI GLI IMMATURI” riferito a noi adulti, certo, alcuni adulti in effetti sono degli immaturi ma ciononostante almeno molti di noi si fanno valere, mentre voi invece non avete la minima voglia di essere maturi ed è un dato più che appurato.
Cordiali saluti, la Dottoressa Barbara Funaro.
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